Colori pastello per un matrimonio handmade: Elisa e Simone

Colori pastello per un matrimonio handmade: Elisa e Simone

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Sono certa che il matrimonio di Elisa e Simone vi conquisterà: è davvero difficile non adorare tutti i decori fatti a mano, i colori delicati ispirati alla Provenza e l'atmosfera intima e familiare che gli sposi hanno voluto creare. Tutti i dettagli rosa cipria, i cuori, la camomilla e questa splendida coppia innamorata addolciranno sicuramente il vostro lunedì! Vi lascio alle foto di Storie studio fotografico e al bel racconto di Elisa.

La proposta di matrimonio è avvenuta in una bellissima e calda giornata di settembre, nella nostra cucina, nella tranquillità e pigrizia di una domenica mattina. Simone ha preparato la colazione, alla domenica quando possiamo lo fa spesso, è uscito a prendere i croissant al forno ed ha preparato il tutto.
La celebrazione del nostro matrimonio è avvenuta con un piccolo inconveniente ma che ricorderemo con piacere per tutta la vita.L' idea per il nostro matrimonio che da subito ha trovato in sintonia me e Simone, è stata FAMILIARITÀ, volevamo un ricevimento che si, fosse "di Nozze", ma allo stesso tempo volevamo sganciarci da quell' etichetta che contraddistingue ormai i matrimoni secondo noi da troppo tempo... Volevamo qualcosa di curato ed elegante ma allo stesso tempo di semplice che ci rispecchiasse e soprattutto che permettesse ai nostri ospiti di sentirsi partecipi della nostra festa e a loro agio, volevamo un posto dove i nostri nipoti e i figli dei nostri amici potessero giocare in libertà e sicurezza senza disturbare eccessivamente gli adulti. Abbiamo girato qualche location tra le più famose della nostra provincia senza però trovare un feeling tra chi ci proponeva i propri servizi.
La soluzione è arrivata grazie ad una amica che ci ha segnalato la possibilità di affittare una villa da un privato. E' stato amore a prima vista! Racchiudeva tutti i dettagli che stavamo cercando, un ambiente intimo immerso nella campagna, le dimensioni perfette per il nostro numero di invitati, un giusto aspetto country chic, un giardino a dimensione di bambino, un posto suggestivo al coperto in caso di pioggia ma soprattutto la possibilità di essere padroni di casa!
La palette dei colori ha preso ispirazione dalla Provenza, viaggio che a noi è piaciuto moltissimo, per cui abbiamo ricercato le sfumature polverose del celeste, del tortora e del rosa cipria.Il progetto più ambizioso sicuramente è stato quello delle bomboniere, volevo che gli ospiti si portassero a casa qualcosa che potesse ricordare loro questa giornata ma che al tempo stesso avesse una sua utilità...da li è nata l'idea delle borsine in cotone eco personalizzate con il monogramma delle nostre nozze.
Abbiamo affidato il file del monogramma creato da Suze ad un negozio della nostra provincia che realizza timbri e sfidando le dimensioni è riuscito a creare il tampone. Da li con una serie di prove tecniche utilizzando i colori acrilici sono riuscita a timbrare le borsine.Quasi poi tutti gli accessori utilizzati sono stati realizzati da noi con l'aiuto della nostra famiglia e degli amici...
Per esempio i cartelli per le indicazioni sono stati decorati da me ma tagliati e montati sul supporto da mio suocero, il cuscino per le fedi così come l'inginocchiatoio e i cuscini dei panchetti sono stati cuciti e ricamati dalla mia mamma, cosi pure i sacchettini per i confetti in lino e i sacchettini porta riso. Non crediamo di avere un momento preferito, è stato perfetto nella sua totalità, ognuno scandito dai momenti che caratterizzano la giornata, dall' emozione di guardarsi negli occhi davanti all'altare, al vedere i bambini rincorrersi nel prato incuranti dei genitori, al vedere gli ospiti conversare tranquillamente e al pensare...ce l' abbiamo fatta ad organizzarlo come sognavamo!
La torta è stata cucinata su mio disegno da una mia amica chef. I biscotti a forma di sposini me li ha cucinati la mia collega.
Un consiglio per i futuri sposi è sicuramente quello di non perdere di vista la propria personalità, il matrimonio è la storia di due famiglie che si uniscono ma per entrare veramente nel cuore e lasciare il segno della giornata bisogna che trapeli l' anima dei protagonisti.
Non lasciatevi convincere da soluzioni che non vi appartengano solo per accontentare qualcuno...che non sia lo sposo!
E' stata una gran fatica non lo nego! Che ha coinvolto famigliari e amici che ci hanno aiutato...ma è davvero emozionante poter avere un ricordo preciso di tutto quello che ha contribuito a comporre il nostro giorno! Se potessi lo rifarei l' anno prossimo! La collezione di vasetti per le candele utilizzati sulla tavola fanno parte della nostra collezione di vasetti acquistati in diversi anni di vacanza in Francia oltre che della marmellata che consumiamo durante l' hanno (rigorosamente scelta in base alla forma del vasso!).
La confezione ha ripreso lo stile delle partecipazioni con la carta kraft ed i centrini oltre che il cuore nella tag.
Con i timbri più piccoli realizzati ho poi timbrato i sacchettini per i confetti, i ventagli usati nella cerimonia e i menu incorniciati.
Partendo dalla colour palette e da un po' di idee che mi frullavano per la testa ho contattato Suze di Suze Studio Design per la realizzazione delle partecipazioni. A mano a mano che le partecipazioni prendevano vita ho iniziato a progettare le decorazioni sfruttando il filo conduttore che si era creato. Il monogramma ed i Cuori. Con un po' di coraggio (si sa le spose sono protagoniste quel giorno...ed hanno poco tempo per curare tutto nei minimi dettagli) abbiamo fermato la Villa ed abbiamo iniziato a costruire il tutto intorno al tema FAMILIARITÀ.
La cosa che abbiamo deciso immediatamente per portare avanti questo progetto è stata quella di non avere posti assegnati al tavolo e di creare un'unica grande e lunga tavolata. Erano tutti posti meravigliosi ma che intimorivano per l'eccessiva cura dei dettagli, dal colore verde dell'erba tagliata al cm...al taglio della torta sotto il gazebo...rischiavamo di avere un matrimonio che non fosse il nostro...in cui non si rispecchiasse come siamo, non volevo che fosse il gestore della location a decidere dove posizionare le candele o dove fare il taglio della torta o addirittura che sgridassero i bambini perché potevano rovinare i fiori del parco.

Abbiamo scelto di sposarci in un piccolo Oratorio privato nella campagna nocetana che viene aperto solo in certe ricorrenze durante l' anno, ovviamente non praticandovi la messa con regolarità i paramenti del parroco e il necessario per la messa viene portato di volta in volta.
Per un disguido non è stata portata l'ostia per cui al momento della comunione c'è stato un po' di confusione perché non si trovavano fintanto che non è stata lanciata l'idea di utilizzare del semplice pane.
Il momento in cui si è andati nella corte che circonda l'Oratorio alla ricerca di un pezzetto di pane tra le famiglie che vi abitano ha permesso a noi di rilassarci un attimo e agli invitati di scambiare qualche parola con noi.
Alla fine abbiamo fatto la comunione con il pane e credo che sarà la prima e l'ultima volta che ci ricapiterà. Quando abbiamo finito da brava massaia ho iniziato a rassettare un po' ed armata di spruzzino sgrassatore ho iniziato ad aggirarmi per la cucina...alle sue rimostranze per questa mia attività non ho prestato molta attenzione...mi prende sempre in giro dice che giro sempre armata in casa...ed ho continuato.
Ad un certo punto pero mi sono lasciata convincere a sedermi di nuovo per fare due chiacchere e pianificare al meglio la gita in bici che da li a poco avremmo fatto visto la bella giornata...e lì in ginocchio mi ha fatto la proposta...ero talmente inebetita che non ho nemmeno risposto...mi fa "E BEH...NON MI RISPONDI?" Ovviamente poi gli ho detto SÌ.
La cosa più tenera di tutte e che mi ha mostrato da li a poco è che aveva appena fatto la ricerca sullo smartphone per vedere in quale mano si mette l'anello di fidanzamento!

Dalla sposa

Credits

Fotografia: Storie studio fotografico // Cerimonia: Oratorio delle Cascine, Località Gatto Gambarone - Noceto (PR) // Ricevimento: Villa Ziveri Bannone di Traversetolo (PR) // Abito da sposa: Poesie Sposa // Scarpe sposa: Details Milano // Abito sposo: Sartoria Rossi Parma // Fiori: Artemisia Studio Floreale, Felegara (PR) // Torta: chef Giorgia Gandi // Acconciatura: Trillo Parrucchieri, Noceto (PR) // Make up: Barbara di Elda Snc Fornovo Taro (PR) // Inviti e grafica: Suze Studio Design // Catering: Officina Gastronomica Parma // Cake Topper: Le Bianche Margherite // Animazione per fese di compleanno, truccabimbi, palloncini: Mr Balloons

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